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Lunedì: la
settimana si presenta impietosa agli occhi dello smarrito PEx che, ancora
incredulo di fronte al trillo della sveglia, si trova teletrasportato
in Riunione Prodotti, ameno convivio dove si narrano principalmente gli
eventi calcistici della domenica appena trascorsa. La chiamata del PEx
di turno è tuttavia attesa come l'interrogazione dei tempi di scuola
e questa struggente situazione colpisce l'animo sensisibile del PEx che
proseguirà la giornata in condizione di estatico torpore.
Martedì: non
pago dell'inutile tortura di inizio settimana, il mondo richiama ancora
una volta il PEx ai suoi drammatici doveri: di fronte a lui si para la
"Riunione Prodotti 2: la vendetta". L'innata razionalità
del PEx si scontra pesantemente con la realtà ed il tentativo di
capire il motivo di replicare tale delirio in assenza di eventi sportivi
da commentare spinge spesso il malcapitato ad abbandonarsi al sonno nascondendosi
in una bolla nasale da lui stesso abilmente prodotta.
Mercoledì:
è il giorno più duro della settimana, sufficientemente lontano
sia dal week-end trascorso che da quello ancora da venire. Ma il PEx non
ha motivo di disperarsi! Può organizzare la giornata come meglio
crede, incontrando tanti amici che con lui condividono aspirazioni e passioni!
Per esempio può dividere il suo tempo tra un TMQ o una riunione
Stile in cui si gioca contro la squadra avversaria sparando eventi e date
sempre più improbabili fino a decretare la vittoria per chi prevede
la realizzazione di uno Shuttle entro venerdì.
Giovedì: è
il giorno di festa del PEx. La mensa offre sublimi manicaretti di alta
cucina (spaghetti al bitume, spremuta d'anatra, zucchero) ed i giovani
PEx si recano garruli verso l'agognato desco, alcune volte accogliendo
al proprio fianco esemplari femminili che disorientano temporaneamente
i suoi discorsi che però, nel volgere di pochi minuti, ritornano
alla consueta educata raffinatezza. Dopo pranzo il PEx, animale gregario,
si concede ai raggi del sole insieme ai suoi simili vaneggiando di lontane
spiaggie e di risacche melodiose. Inutile dire che il ritorno alla cruda
realtà è drammatico e l'arcigno caffé dell'infernale
macchinario risveglia il PEx portandolo di fronte alla dura realtà.
Venerdì: ebbene
sì, è arrivato anche stavolta! Finalmente la strada sembra
in discesa ma ancora trappole inaspettate possono sbarrare la strada della
felicità. L'evento più drammatico è la temutissima
Riunione Coordinamento TMQ: raro ma per questo non meno rischioso appuntamento,
concretizza la teoria della relatività e, in quella piccola porzione
di cosmo, il tempo rallenta fino a dilatarsi a dismisura nella inesorabile
scansione delle stanche parole del Gran Mogol della Qualità. Parimenti
temibile è il casuale incontro con gli avvocati dediti allo spillamento
di denari dalle già squinternate casse dell'italico stato: in questa
sede le più infime caccole di saldatura assurgono a progetti ciclopici
degni della conquista di Vega e meritevoli di sovvenzioni pari al PIL
degli Stati Uniti. Il PEx sbigottito collabora senza capire.
Sabato: ecco il giovane
PEx dedicarsi subito ad una colazione a base di gin-tonic per dimenticare
le nefandezze della settimana. Il lunghissimo giro di telefonate organizzative
che ne consegue lo portano direttamente al pranzo famigliare al quale
fa seguito un riposino di un tris di ore. Al risveglio è tempo
di concretizzare e, dopo aver compiuto dei fantomatici "giri",
il PEx si ritrova in luoghi ameni per dedicarsi, in compagnia di giovani
uomini e giovani donne, alla discussione dell'ermeneutica fenomenologica
di stampo marxista e alla consumazione di svariati cocktails, tutti invariabilmente
alcoolici. In tali accademici frangenti la cena può addiritura
saltare dando misura di quanto per il PEx la cultura sia importante, salvo
poi rifugiarsi nell'apporto calorico di un filotto di Daiquiri.
Domenica: il giorno
sportivo e salutista del PEx non può che iniziare con un Mohito,
sapiente alchimia di erbe officinali e zucchero (sì, c'è
anche un po' di alcool...). Quando la stagione lo consente la riviera
accoglie le stanche membra del volenteroso il quale, dilapidando il suo
salario, affitta un lettino nel bagno più trendy di Marina di Ravenna
e lì vi giace esanime fino al suono della sirena che sancisce l'inizio
dell'happy hour: magica pozione che consente al PEx di consumare smodate
quantità di alcoolici nella certezza di un ragionevole risparmio.
Il ritorno a casa è sufficiente per informarsi sull'andamento delle
partite di serie A, nozioni indispensabili per affrontare a testa alta
la sequenza di riunioni della settimana che va a ricominciare.
Evviva!
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