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Impone
le mani e guarisce cammelli, si fa ritrarre insieme ai suoi fans
come il giovane occhialuto della foto a destra... no, non è
l'erede del mago Otelma e neanche l'ultima della veline ma il Sabbio.
Lavora nell'ombra su tre turni giornalieri ma quando il tempo libero
lo consente lascia il mouse e riprende il manubrio in mano per dedicarsi
all'unica vera passione: il triciclo. Ne ha preparato uno per le
gare in circuito con telaio in titanio e seggiolino in fibra di
carbonio, anche la tradizionale trombetta in gomma a paperella è
stata sostituita da un ben più tecnico componente ricavato
dal pieno: con questo mezzo accende sfide in pista e su strada con...
Cosa? mi dicono dalla direzione che non si tratta di triciclo ma
di moto... ma così devo riscrivere tutto! E poi le omologazioni...
ormai è venuto così, ci pensiamo tra un paio di model
year, eh? Vado a farmi un bidé!
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